e la fiaba della buona notte è dedicata, con una grande sforzo della memoria, a quel Luca a cui Carolina in una notte milanese di una vita fa ha mangiato la punta di una scarpa.... ....Luca cantava sempre ( e la suonava anche...) "
Guendalina amore mio senza di te qua qua mio dio la vita mia che senso ha qua qua qua qua qua. Girando tra le steppe intorno al polo qua qua agli argini del Nilo e del mar Nero qua qua il papero Augusto un dì incontrò la papera che il cuore suo stregò Guendalina amore mio ............. Vestita di un tailler di raso nero qua qua con gli occhi grandi e azzurri come il cielo qua qua i riccioli alla Merilyn Monroe uno sguardo e Augusto s'incendiò Guendalina amore mio............. Passarono due anni entusiasmanti qua qua Parigi, Vienna e il golfo degli amanti qua qua giravano il mondo senza meta viaggiavano e facevano la dieta Guendalina amore mio............. Ma una mattina triste di settembre qua qua Augusto si svegliò un po' stranamente qua qua sul tavolo un biglietto lui trovò in Australia con un tacchino lei scappò! Guendalina amore mio............. Ma il giorno dopo Augusto volò via qua qua Andò in Australia con la ferrovia qua qua A Melbourne Guendalina ritrovò Uno sguardo e l’amor ricominciò Guendalina amore mio.............
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